9 dicembre 2023
Adeguamento dei tassi d’interesse e delle rendite
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La Fondazione istituto collettore LPP concede per il 2023 una remunerazione supplementare sugli averi di vecchiaia nell’ambito della previdenza LPP. Inoltre, è stata fissata la remunerazione a partire dal 1° gennaio 2024. Le rendite saranno adeguate al rincaro secondo la legge.
Remunerazione 2023
- Nel corso dell’anno la remunerazione dei conti di libero passaggio è stata aumentata dallo 0,01 % allo 0,30 %.
- Nell’ambito della previdenza LPP la remunerazione viene aumentata come segue:
- Sull’avere di vecchiaia obbligatorio viene concesso per il 2023 un interesse supplementare dello 0,50 %. La remunerazione complessiva passa così all’1,50 %. Il tasso minimo d’interesse fissato dal Consiglio federale è in questo caso dell’1,00 %.
- Sull’avere di vecchiaia sovraobbligatorio viene concesso per il 2023 un interesse supplementare dello 1,40 %. La remunerazione complessiva passa così allo 1,50 %.
- Sull’avere sul conto supplementare viene concesso per il 2023 un interesse supplementare dello 0,39 %. La remunerazione complessiva passa così allo 0,40 %.
- L’interesse supplementare viene concesso se la persona assicurata è attiva al 31 dicembre 2023 o se si verifica un caso di prestazione a tale data.
Remunerazione 2024
- I conti di libero passaggio saranno remunerati con lo 0,40 %.
- Nell’ambito della previdenza LPP si applicano i seguenti tassi d’interesse:
- L’avere di vecchiaia obbligatorio sarà remunerato con l’1,25 %.
- L’avere di vecchiaia sovraobbligatorio sarà remunerato con lo 1,25 %.
- L’avere sul conto supplementare sarà remunerato con lo 0,40 %.
Adeguamento al rincaro delle rendite
- Le rendite di vecchiaia (previdenza LPP) non saranno adeguate al rincaro.
- Le rendite per superstiti e d’invalidità nella LPP e nella AD saranno adeguate al rincaro secondo la legge (Comunicato stampa UFAS del 19 ottobre 2023).